Come liberare gli scarichi, 4 ingredienti naturali

Come liberare gli scarichi in modo naturale, 4 ingredienti

Come liberare gli scarichi otturati in modo naturale, senza usare prodotti chimici

Diverse volte mi sono trovata a cercare in ferramenta o in negozi specializzati un prodotto per liberare gli scarichi intasati. Prodotti chimici, pericolosi sia per la salute, sia per l’ambiente, con simboli inquietanti sull’etichetta e tanti, troppi avvisi di attenzione. Per utilizzarli bisogna indossare guanti, occhialini protettivi, mascherina per non respirare i fumi, fare attenzione a non toccare il contenuto del flacone con le mani, pregare che non ci sia un ritorno mentre lo si versa nel lavandino. Senza dimenticarsi di areare la stanza dopo aver usato il prodotto. Mi sono quindi chiesta se esistesse un modo naturale per liberare gli scarichi.

Un giorno ho detto “basta, deve esserci un metodo naturale”

Se anche voi siete alla ricerca di un sistema più sicuro, che non sia pericoloso per la salute e per l’ambiente, se avete bambini piccoli e non vi piace l’idea dei rischi in cui potrebbero incorrere a contatto con prodotti chimici e fumi derivati, allora seguite questi consigli e sarete meno preoccupate quando un lavandino si intaserà.

Una premessa per i “rimedi naturali” è necessaria

La prevenzione prima di tutto: seguendo alcuni accorgimenti quotidiani sarà meno probabile avere continuamente gli scarichi intasati.

In bagno, evitate di pettinarvi sul lavandino e di usare troppa carta igienica (sarebbe anche uno spreco inutile); in cucina, gettate nell’apposito bidone i residui di cibo, raccogliete gli olii in contenitori appositi per lo smaltimento, usate dei filtri per i lavelli adatti, se dovete riprogettare la cucina valutate un tritarifiuti, non elimina i residui ma li sminuzza per facilitarne l’espulsione.

Una volta a settimana, in ogni scarico versate un cucchiaio di carbonato di sodio seguito da acqua bollente, se non avete il carbonato di sodio, va bene anche solo una discreta quantità di acqua bollente.

Se prendete l’abitudine di seguire questi semplici suggerimenti, le tubature rimarranno libere più a lungo.

I 4 ingredienti per liberare gli scarichi

Ecco gli ingredienti che ci servono, tutti facilmente reperibili e innocui, perfino commestibili. Controllate la dispensa, sono certa che li avete tutti, altrimenti segnateli nella lista della spesa (link affiliati, in qualità di affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei):

Versate nello scarico un bicchiere di bicarbonato di sodio, aggiungete mezzo bicchiere di sale e infine un bicchiere di aceto bianco. Questa soluzione inizierà a friggere, ma non preoccupatevi, non è assolutamente pericolosa e non sviluppa fumi tossici, è una semplice reazione chimica tra sostanze acide e basiche.

Le quantità che vi ho scritto sono indicative, di solito io ne uso meno ma ripeto due volte i passaggi, perché se vedo che lo scarico si sta già riempiendo, non metto troppi ingredienti altrimenti non andranno ad agire nel tubo ma friggeranno nel lavandino perdendo la loro efficacia.

Se preparate le dosi in anticipo, potete anche mescolare le polveri prima di versarle nel lavandino, ma così facendo dovete essere abbastanza sicure delle quantità che vi servono, per non sprecarne o non averne a sufficienza.

Lasciate agire per 15-20 minuti e, nel frattempo mettete al bollire una pentola d’acqua di medie dimensioni. Trascorsi i minuti, versate poco alla volta l’acqua bollente nello scarico per ripulire il tutto. Aspettate ancora qualche minuto e provate a verificare se i tubi si sono liberati. Se l’ostruzione è ancora presente, provate ad agire con uno sturalavandini oppure ripetete i passaggi. Spesso basta riprovare versando altra acqua bollente, una volta o due, piano piano si libererà tutto.


Consigli e considerazioni

Consiglio di fare questa procedura un paio di volte all’anno o quando pensate possa essere utile, anche se non ci sono scarichi intasati, per mantenere i tubi il più liberi possibile. Per esempio, io lo faccio quando noto che perdo più capelli del normale, avendoli lunghi è facile andare ad intasare lo scarico della doccia, così cerco di agire in anticipo e prevenire un fastidioso problema.

Ci tengo a fare anche una precisazione: usare prodotti chimici risolve il problema molto più velocemente. Se volete adottare l’approccio che abbiamo visto, più ecologico, senza pericoli, siate però consapevoli che può essere un po’ meno efficace, più faticoso (sopratutto se dovete usare lo sturalavandini) e più impegnativo in termini di tempo. A parer mio gli incovenienti sono soltanto questi, un pochino di fatica e un pochino di tempo in più. Ma credetemi, ho fatto questa operazione più volte, con mio figlio di 1 anno e mezzo vicino a me ed ero tranquilla sapendo che non correva pericoli. L’unico momento in cui l’ho allontanato è stato quando dovevo versare l’acqua bollente, mentre invece si divertiva a vedere friggere il lavandino!

Quattro chiacchiere

Bene, ora non vi resta che provare e mettere in pratica quanto avete letto. Fatemi sapere se vi trovate bene oppure no, se conoscete altri metodi efficaci, se avete consigli o dubbi in merito.

Vi aspetto nei commenti qui sotto e nel post dedicato sul mio profilo Instagram. Non dimenticatevi di seguirmi sui social, dove potrete trovarmi, conoscermi ogni giorno ed entrare nella piccola community per scambiarci idee e consigli!

In questo articolo potete vedere un altro utilizzo del bicarbonato di sodio.